Gli ingredienti per una sfilata di successo c’erano tutti. Anzitutto un nome “Lice Mengoni” dal cui garage hanno mosso i primi passi le anziane de “la sartoria” dell’Auser e il loro volontariato e il cui nome è oggi ricordato dalla stessa RSA Lice Mengoni, punto di riferimento del socioassistenziale della vallata pratese con la nuovissima sede di Vaiano.
Poi la quantità di costumi realizzati nel tempo dalle mani sapienti di queste volontarie: costumi, cappelli, stole e scialli; manufatti nati dall’orgoglio della buona volontà che ha saputo – provando e riprovando – farsi artigianato attivo, vanto di un territorio e della sua solidarietà col prossimo e con gli anziani in particolare.
Infine la cornice di questa nuova RSA, i cui spazi attrezzati e luminosi si aprono al territorio e alle sinergie possibili per il benessere degli anziani ospiti e per tutto il loro contesto: famiglie, amici, vicinato, paese.
Il risultato è subito evidente, basta scorrere queste foto spontanee fatte col telefonino alla mano per mantenerne il ricordo e condividerlo con chi non ha potuto far parte del pubblico.