“Grazie per aver organizzato questa visita al Museo del Tessuto. Non immaginavo che esistesse niente di simile a Prato. Mentre la guida ci spiegava la storia recente dei tessuti dall’Ottocento in poi, ho avuto modo di riflettere. Quante persone hanno lavorato, studiato, inventato con ingegno, dedicato decenni della propria vita in modo anonimo, perché noi adesso godessimo di questi beni, di questi preziosi e ricercati tessuti che troppe volte diamo per scontati. Ignorando la storia e il lavoro che hanno richiesto a chi ce li ha lasciati in eredità e per goderne ogni giorno nella nostra quotidianità. Per mettere a punto macchine e creare tessuti che hanno reso Prato famosa nel mondo. Grazie per averci fatto conoscere questo gioiello della nostra città e di aver reso possibile la sua conoscenza.”
Queste parole di ringraziamento, scritte a caldo da una signora del gruppo di 35 ospiti (di cui 5 ospiti Rsa 1 animatore e 1 famigliare, 6 volontari PA, 16 soci Auser Sartoria, 4 Spi Cgil) che hanno visitato il Museo del Tessuto grazie al progetto PerCare, raccontano meglio di qualsiasi altro commento l’intento del progetto e l’atmosfera che queste iniziative del territorio riescono a creare all’interno della comunità territoriale della propria appartenenza.
Ora per tutti quelli che hanno reso possibile questa esperienza: volontariato, RSA della vallata pratese, sindacati e il patrocinio della Regione Toscana, l’appuntamento è con l’interessantissimo convegno conclusivo del 15 giugno prossimo, di cui daremo presto notizia.
Nel frattempo ecco alcune istantanee della visita al Museo…
Per una panoramica delle iniziative del Progetto PerCare, segui questo link
