Anziani: utili per l’Europa, anzi, necessari

L’Europa è un continente sempre più anziano, e la tendenza all’invecchiamento della popolazione sembra essere un fenomeno inarrestabile. Numerose statistiche rilevano che il numero degli ultrasessantacinquenni raddoppierà nei prossimi 50 anni, tendenza che, in Italia soprattutto, sta finendo per accentuare e aggravare una delle discriminazioni più comuni e diffuse, ma di cui si parla molto poco: quella, appunto, dell’anziano in settori come il lavoro, l’accesso alle cure, all’assistenza e ai servizi. Tanto che è stato coniato pure un neologismo per questa forma di esclusione: “ageism“. Così, affinché il nuovo Parlamento europeo s’impegni in un dibattito costruttivo nella difesa e promozione di una delle categorie più vulnerabili nella nostra società, la rete Age Platform Europe ha lanciato e promosso un manifesto indirizzato ai candidati alle ormai prossime elezioni, con lo slogan: “Per un’Europa accogliente e amica delle persone anziane”… su unimondo.org