Riaperte le visite parenti nelle RSA, ma con regole severe

Insieme a distanza per affrontare la lontananza. E’ questo il concetto previsto per tornare a far visita ai propri cari in RSA. Nel rispetto delle norme nazionali e regionali che impongono linee guida e limitazioni.
In sintesi ogni visita, al momento a cadenza settimanale, deve essere prenotata per telefono o per email alle segreterie delle RSA, in modo da poter essere scaglionati e pianificati in modo da permettere  tutti gli ospiti una visita evitando assembramenti.
Le RSA che ne dispongono limiteranno per ora le visite ai soli spazi esterni, in spazi ben definiti e con l’obbligo di mantenere una distanza di almeno due metri, il divieto di baci e abbracci e di consegnare all’ospite eventuali doni come cibo o indumenti. In caso di necessità questi vanno consegnati agli operatori, che provvederà alla sanificazione. In caso di maltempo la visita in esterno dovrà essere rimandata alla prima data possibile. Nel caso di una straordinaria necessità di svolgere l’incontro all’interno della RSA, questo dovrà essere attentamente concordato e valutato dalla singola struttura residenziale.
Ogni ospite, inoltre,  potrà ricevere al massimo una visita di due persone, per un tempo di venti minuti.
I visitatori, cui verrà misurata la temperatura ad ogni entrata e fatto firmare il registro, dovranno indossare correttamente le mascherine per tutto il tempo di arrivo e permanenza nelle strutture residenziali e igienizzarsi le mani in ingresso e uscita.
Sono raccomandate infine ad ogni visitatore la visione dell’apposita cartellonistica sulle norme e la massima puntualità degli orari concordati con le segreterie delle Residenze.