I criteri di compartecipazione economica dell’assistito o della sua famiglia sono regolati dall’articolo 14 della Legge Regionale n. 66 del 2009 per tutta la Toscana. Vi sono però tre cose importanti da sapere:

  • la Legge Regionale è un atto di indirizzo ed è lasciata facoltà ad ogni Comune di Residenza di elevare le soglie di esenzione totale, parziale e di non esenzione.
  • per i servizi domiciliari è di solito calcolato solo il reddito-isee dell’assistito, mentre per l’inserimento residenziale in Centri Diurni o RSA il reddito-isee è calcolato su quello dell’assistito e dei parenti in linea diretta di primo grado.
  • Ricordiamo che l’Isee (Indicatore di Situazione Economica Equivalente) è ottenibile gratuitamente presso l’Inps o i Centri di Assistenza Fiscale presenti sul proprio territorio di residenza.

I criteri utilizzati dai Comuni per stabilire i gradi di compartecipazione economica dell’assistito o della sua famiglia sono due: alcuni dividono l’Isee in scaglioni predefiniti, altri utilizzano un coefficiente di moltiplicazione.

Ogni Comune – in proprio o in accordo con Asl, Società della Salute e Volontariato presente sul territorio – gestisce attraverso gli Assistenti Sociali diversi servizi sociali dedicati agli anziani non autosufficienti: dal trasporto sociale alla mensa, dal telesoccorso alle attività di integrazione sociale, fino ai contributi per il pagamento di bollette e altre utenze.

Per averne un’idea più chiara rimandiamo a una pagina esempio della Società della Salute Firenze Nord-Ovest.

Domande e risposte

Dove posso rivolgermi per calcolare l’Isee?
Il calcolo dell’Isee è una pratica gratuita fornita da quasi tutti i patronati sindacali, i centri di assistenza fiscale e da chi tiene la contabilità.

Come faccio a sapere quali servizi mi toccano gratuitamente con il mio Isee?
In questo caso i punti di riferimento sono sempre il PuntoInsieme per l’assistenza socio-sanitaria, mentre per altri servizi locali offerti dal Comune di residenza, occorre rivolgersi ai servizi di assistenza sociale.

L’esenzione sul ticket mi dà anche diritto ad ottenere gratuitamente alcuni servizi socioassistenziali?
No, sono due cose e due percorsi diversi. Nel primo caso parliamo di ticket sanitario (medicine, prestazioni) nell’altro di servizi più complessi, che fanno parte del Fondo Regionale per la non autosufficienza, e che devono essere valutati caso per caso.

Perché, nel caso di ricoveri in Centri Diurni o RSA, viene calcolata per l’Isee anche l’indennità di accompagnamento e il reddito dei familiari?
Il ricovero assistenziale, parziale o totale, è una delle prestazioni che assorbono maggiormente le risorse pubbliche disponibili, anche perché gli standard assistenziali richiesti dai parametri regionali sono molto alti. Da ciò consegue una selezione maggiore degli accessi di natura residenziale, tenendo conto che chi assiste un anziano non autosufficiente in famiglia, ha costi “nascosti” più alti in termini di tempo, sacrificio economico e risorse personali impiegate.