Autocertificazione del reddito, tessera sanitaria e ricetta elettronica

E’ stata prorogata al 30 novembre l’ultima scadenza per l’autocertificazione del reddito isee per ricette e prestazioni mediche specialistiche. Dopo tale data, la ricetta o la ricetta elettronica dovrà contenere precompilato il codice di esenzione. Se il codice è assente o errato si rischiano addebiti di ticket secondo la fascia massima di reddito (oltre i 100.000 euro) e le sanzioni previste per chi autocertifica il falso.
A questo proposito è opportuno controllare (adesso e poi ogni anno) che la fascia di reddito cui si appartiene sia indicata correttamente sulla ricetta e, in caso di errori, provvedere in tempo a correggerla.
La Regione Toscana mette a disposizione più modalità per ottenere informazioni e per verificare e certificare le fasce di esenzione:

Come funziona?

Anzitutto non si potrà più autocertificare la propria fascia di reddito sulla singola ricetta, né in farmacia né negli ambulatori delle aziende sanitarie.
Con il graduale passaggio alla alla ricetta elettronica, prevista entro la fine del 2014,  il codice della fascia economica di appartenenza sarà già presente sulla ricetta, ricavato direttamente dalla banca dati dell’Agenzia delle Entrate e dell’Inps.
E’ dunque il medico che fa la prescrizione a riportare sulla ricetta, attraverso un software che interroga le banche dati del Ministero e dell’Inps, la posizione economica dell’utente.

Cosa fare?

Se si ha un reddito complessivo inferiore a 100.000 euro/anno, fascia che non prevede nessuna esenzione del ticket e che non deve essere specificata sulla ricetta, tutti gli altri devono controllare entro il 31 ottobre che la fascia di reddito assegnata automaticamente sia indicata sulla ricetta e che sia corretta. Dopo questa data, in assenza del codice, non sarà più possibile l’autocertificazione e ogni prestazione sarà erogata considerando l’utente come se avesse un reddito superiore ai centomila euro annui.

A cosa corrispondono i codici?

Anzitutto le esenzioni ammesse: i cittadini interessati al rinnovo sono tutti coloro che hanno un’esenzione per reddito, con i seguenti codici:

codice E01, cittadini di età inferiore a sei anni e superiore a 65 anni, appartenenti a un nucleo familiare il cui reddito complessivo non supera i 36.151,98 euro

codice E03, titolari di pensioni sociali e loro familiari a carico

codice E04, titolari di pensioni al minimo di età superiore a 60 anni e loro familiari a carico, appartenenti ad un nucleo familiare il cui reddito complessivo non supera gli 8.263,31 euro, incrementato fino a 11.362,05 euro in prensenza del coniuge e di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico.

Poi le fasce di reddito:

codice ERA, con reddito complessivo del nucleo familiare fiscale inferiore a 36.151,98 euro

codice ERB, con reddito complessivo del nucleo familiare fiscale da 36.151,98 a 70.000 euro

codice ERC, con reddito complessivo del nucleo familiare fiscale da 70.000 a 100.000 euro.

In questa pagina c’è il quadro completo dei codici per reddito e isee

 

Cosa fare nel caso la fascia di reddito indicata in ricetta sia sbagliata o non indicata?

Nei casi in cui si sia già in possesso della Tessera Sanitaria Elettronica e del relativo codice PIN, si possono utilizzare i totem elettronici dei PuntoSì, dislocati in più punti di ogni singola ASL.
Consulta questa pagina per cercare quello più vicino a casa.

Negli altri casi consigliamo di rivolgersi direttamente agli indirizzi di informazione riportati all’inizio di questo articolo.

Per un quadro ancora più completo, rimandiamo alle pagine informative predisposte dalla Regione nella giornata odierna:

Autocertificazione della fascia economica, cosa fare dal 1 ottobre
Esenzione ticket per reddito