Lo scrittore francese Marc Levy scrisse una volta che le rughe della vecchiaia formano le più belle scritture della vita, quelle sulle quali i bambini imparano a leggere i loro sogni. E’ con la dolcezza di questa frase che tutta la residenza Ubaldo Biti si appresta a festeggiare, nel pomeriggio di sabato 11 luglio, il centesimo compleanno di Olimpia Cappellari.
Assieme a quelli di amici e ai parenti, ci saranno gli auguri del Sindaco di Prato e di tutto lo staff della residenza sanitaria assistenziale Ubaldo Biti riuniti attorno all’immancabile rinfresco.
Il centenario della sorridente Olimpia, che nonostante l’età è una signora ancora in gamba, cade nell’anno in cui in Italia si commemora il centenario della Prima Guerra Mondiale. Una coincidenza di date che fa pensare subito a quel secolo alle nostre spalle che gli occhi azzurro chiaro di Olimpia Cappellari hanno registrato, non solo dei grandi avvenimenti mondiali, ma della storia della nostra città. Due guerre mondiali, la crescita demografica e la fortuna economica della città laniera, fino ai giorni di oggi. Giorni sereni e protetti per la signora Olimpia e il suo secolo di storia e di vita, alla quale ci sentiamo di partecipare con un augurio sincero.