I più anziani del mondo sono in Giappone: 112 e 117 anni

Il Guinness per la persona più anziana del mondo è andato al giapponese Masako Nonaka, 112 anni, mente lucida, amante dei dolci, delle terme e degli incontri di sumo. Ma potrebbe presto essere scalzato da una donna: Nabi Tajima, anche lei giapponese, in attesa della certificazione. Nonaka è nato nella città di Ashoro, nell’isola di Hokkaido, il 25 luglio del 1905, lo stesso anno in cui Albert Einstein pubblicava la “Teoria della relatività”. Vive con la famiglia nella sua abitazione, che gestisce anche da oltre 100 anni un servizio “onsen”, un centro termale. La moglie, con cui Nonaka ha avuto 5 figli è morta nel 1992. Pur usando una sedia a rotelle, l’uomo non necessita di cure particolari, legge il giornale ogni giorno, guarda gli incontri di sumo e ascolta l’opera. Secondo quanto raccontano i suoi nipoti, il nonno usa i bagni termali ogni settimana, mangia regolarmente dolci e ha una mente incredibilmente lucida. Il Paese del Sol Levante è una delle nazioni con il più alto tasso di longevità al mondo. E lo dimostra anche Nabi Tajima, residente nella prefettura di Kagoshima, è in attesa di ricevere la certificazione del Guinness, essendo di fatto a 117 anni la donna più anziana in vita dopo la morte alla stessa età della giamaicana Violet Brown, lo scorso settembre. In base alle statistiche del Guinness la persona più anziana mai vissuta è stata la francese Jeanne Calment, morta nel 1997 alla veneranda età di 122 anni e 164 giorni… su il messaggero