Incardinato in questi giorni nell’agenda della Commissione Lavoro del Senato, il disegno di legge prevede detrazioni fiscali fino a 10.000 euro annui per le spese sostenute e incentiva il ricorso al part-time per i lavoratori dipendenti che vogliono assistere il proprio parente ultraottantenne, purché entro il terzo grado di parentela.
il DDL mira a introdurre importanti detrazioni fiscali sul reddito – se inferiore a 25.000 euro annui – per chi sceglie di assistere parenti e affini e può dimostrarne la convivenza negli ultimi sei mesi. Si incentiverà inoltre la possibilità, per i lavoratori dipendenti che vogliono o debbono assistere un parente anziano, di ricorrere alla riduzione dell’orario di lavoro fino al 50% per un periodo che non superi i due anni.
La copertura economica delle misure previste si aggira attorno al miliardo e duecento milioni annui, giustificati dalle statistiche che vedono oggi in Italia un anziano su cinque esprimere un bisogno di assistenza, con un’incidenza sul costo totale dell’assistenza sanitaria che supera il 67%.