La carta, ecco la materia prima che aiuterà i disabili a muoversi

La carta si sa è fatta di cellulosa, e proprio queste molecole – sapientemente tessute – potranno essere la risposta del futuro a chi ha problemi di motilità. L’invenzione, come annunciato su Science Advances, è ancora in fase preliminare, ma è certo che delle normali fibre di cellulosa, lavorate “a maglia” e rivestite di polimeri in grando di rispondere ai segnali elettrici, possono già funzionare contraendosi al pari di un muscolo.
Rispetto alle protesi – anche quelle elettroniche come i moderni bracci robotizzati – il materiale è più leggero, elastico e silenzioso.
Ecco il filmato che ne spiega il funzionamento: