A Capannori un convegno sull’invecchiamento attivo

Un convegno sull’invecchiamento attivo nell’auditorium del Centro sanitario di Capannori, in piazza Aldo Moro. Si intitola Invecchiamento attivo – Le strategie del sistema sanitario toscano ed è in programma sabato (26 gennaio) dalle 8,30. L’evento è organizzato dall’Usl Toscana nord ovest, con la segreteria scientifica curata dal responsabile della medicina dello sport di Lucca e Versilia Carlo Giammattei e dal medico del settore igiene pubblica e nutrizione Fausto Morgantini e con la presenza di relatori di primo piano, a livello regionale, su queste tematiche. Il convegno sarà un momento di presentazione delle iniziative in campo e di confronto tra tutti coloro che, a vari livelli, operano nella promozione dell’attività fisica nella popolazione anziana. L’Italia è infatti uno dei paesi più vecchi e sedentari in Europa e il Piano nazionale della prevenzione 2014-2018 assume tra i suoi principali obiettivi la crescita della popolazione attiva, in una prospettiva di lotta alle disuguaglianze in salute. I cambiamenti demografici in atto, del resto, richiedono una efficace strategia mirata all’intero corso dell’esistenza che dia priorità a nuovi approcci e strategie per la promozione della salute e l’aumento dell’aspettativa di vita in buona salute. In Toscana vivono quasi un milione di ultrasessantacinquenni, di cui oltre mille ultracentenari (soprattutto donne). La maggior parte di queste persone è attiva e rappresenta una risorsa per la società, ma molti altri soggetti sono in condizioni di salute tali da richiedere cure e assistenza a vari livelli. Un invecchiamento sano e attivo è quindi una priorità politica e una priorità fondamentale della ricerca. La Regione Toscana, con il Piano Regionale di Prevenzione 2014-2018, ha individuato l’importanza della promozione di stili di vita attivi e del coinvolgimento del tessuto sociale ed associativo per la diffusione dei comportamenti positivi nella popolazione anziana e con alcune specifiche delibere (la 1418 del 27 dicembre 2016 e la 903 del 7 agosto 2017) ha dato indicazioni per lo sviluppo di interventi per l’invecchiamento attivo della popolazione e fornito indirizzi organizzativi per l’attività fisica adattata (AFA) e per l’adozione di iniziative a supporto dell’attività fisica nella comunità. L’iniziativa è patrocinata dalla Società italiana di igiene, dall’ordine dei medici di Lucca, dal Panathlon Club di Lucca, dalla Confederazione associazioni regionali di distretto (Card – Società scientifica dei servizi territoriali) e dalla Federazione medico sportiva italiana.
(Asl Toscana Nord Ovest)