Per una volta una notizia che non riguarda l’alimentazione genuina dei prodotti dell’orto, ma proprio mantenere e curare l’orto stesso. Uno studio proveniente dalla Corea del Sud, afferma che lavorare quotidianamente al mantenimento di un piccolo orto garantisce, soprattutto alle donne, una vecchiaia più al riparo da depressione, problemi di movimento, calo delle funzioni cognitive e problemi di sovrappeso.
Lo studio, pubblicato su HortTechnology, ha coinvolto cinquanta donne anziane d’età superiore ai 70 anni residenti in due centri sociali anziani, riscontrando che già dopo poche sessioni di giardinaggio era possibile misurare una migliore salute fisica, più resistenza aerobica e in generale un morale più alto.
I primi risultati, già in corso di approfondimento con nuovi test e un campione di popolazione più largo e significativo e per il fatto di essersi concentrate tra anziani che vivono in comunità e centri specializzati, aprono nuove frontiere a forme di animazione e riabilitazione che vedano al centro l’anziano e il rapporto con il verde e la natura.