
Secondo un sondaggio commissionato dal Governo Inglese all’Alzheimer Society almeno metà della popolazione anziana ancora non sa che esistono cinque facilissime regole non farmacologiche per ridurre il rischio di demenze e Alzheimer di almeno il 22 per cento. La raccomandazione è quella di cominciare subito e di continuarne la pratica nel tempo.
La prima regola è muoversi ogni giorno. Non importa fare un vero e proprio sport, ma basta una lunga passeggiata quotidiana per mantenersi attivi in modo eccellente e allontanare i rischi di una ridotta o nulla attività fisica.
La seconda regola è una dieta quotidiana ricca di frutta e verdura, pesce, olio di oliva e noci, con un goccio di vino rosso e un ridotto e non quotidiano consumo di carne. In pratica la nostra dieta mediterranea, senza naturalmente esagerare nelle porzioni.
La terza regola è controllare frequentemente pressione sanguigna e glicemia, e qualora sia necessario porsi sotto stretto controllo medico. Sia il diabete di tipo 2 sia la pressione alta sono importanti fattori di rischio nell’insorgenza e nello sviluppo di demenze.
La quarta regola, se non lo si è già fatto, è smettere di fumare e permettere al corpo di disintossicarsi e al sangue di ossigenarsi. Il fumo infatti danneggia i vasi sanguigni e riduce l’afflusso di sangue al cervello.
La quinta regola, infine, è quella di coltivare la propria capacità di attenzione e di risoluzione dei problemi. Per questo il cervello deve essere continuamente allenato, con un interesse o un hobby, oppure più semplicemente risolvendo quotidianamente quiz enigmistici o giochi matematici. Anche la lettura e addirittura lo studio di una nuova lingua apporta enorme giovamento.
Lo studio inglese evidenzia inoltre che nel Regno Unito ci sono 800.000 persone affette da demenza e che non si curano abbastanza. La campagna preventiva delle cinque regole sarà dunque oggetto di un’azione informativa di Governo.