Si è anziani dopo i 70 anni

“Sì, tra i medici si discute, e qualche volta si litiga, sulla necessità di spostare dai 65 ai 70 anni la soglia convenzionale indicata per l’inizio della vecchiaia”.
Giancarlo Isaia, direttore della struttura ospedaliera che alle Molinette di Torino segue i pazienti “anziani”, ammette volentieri che quel confine, quello che convenzionalmente si usa in tutto il mondo per indicare la “terza età”, non ha più senso di esistere… su Repubblica