Il contrassegno per le auto di persone disabili è di solito rilasciato dalla polizia municipale del proprio luogo di residenza.
Si può fare richiesta del contrassegno in tutti i casi in cui vi sia una ridotta deambulazione attestata da un certificato medico emesso direttamente dal servizio di medicina legale della propria Asl di riferimento. Si può rinunciare alla certificazione della propria Asl solo nel caso si sia già in possesso del riconoscimento di disabilità rilasciato dalla commissione medica dell’Inps.
Il permesso dà diritto a:
- accedere alle aree pedonali e alle zone a traffico limitato non solo della propria città ma su tutto il territorio nazionale.
- sostare senza limitazioni di tempo nelle zone disco
- sostare nei parcheggi riservati ai portatori di handicap segnalati da strisce gialle e apposito simbolo
- circolare liberamente nelle corsie riservate a taxi e autobus
- sostare anche in divieto di sosta (ad eccezione di quei divieti temporanei per cantieri, lavori o manifestazioni) purché non vi sia intralcio al traffico.
Questo tipo di contrassegno è personale (porta sul retro indicazioni sul disabile e una fotografia) ma non è vincolato all’uso di un determinato veicolo.
Il contrassegno, anche quando lo stato di invalidità è permanente, deve essere rinnovato ogni cinque anni. Nei casi in cui il permesso è temporaneo, sarà lo stesso certificato dell’Asl a indicarne la durata.
In tutti i casi in cui il contrassegno non sia permanente, il titolare è tenuto a presentare la domanda in bollo.
- Contrassegno invalidi Arezzo
- Contrassegno invalidi Firenze
- Contrassegno invalidi Grosseto
- Contrassegno invalidi Livorno
- Contrassegno invalidi Lucca
- Contrassegno invalidi Massa Carrara
- Contrassegno invalidi Pisa
- Contrassegno invalidi Pistoia
- Contrassegno invalidi Prato
- Contrassegno invalidi Siena
(Per ulteriori informazioni consultare anche la pagina dedicata al parcheggio riservato personale per invalidi)