Direttive ministeriali coronavirus, Firenze ridisegna i servizi agli anziani

Chiudono temporaneamente i 26 centri dell’età libera del Comune di Firenze dedicati ai circa 1500 anziani che li frequentano abitualmente, anche se resteranno garantiti i diversi servizi sociosanitari pur con le limitazioni e i suggerimenti indicati nel decreto del Governo di questi giorni.
Per il resto, anche con l’irrigidimento delle misure imposte, continua l’attività garantita dai centri diurni a bassa soglia per le persone fragili e le strutture per anziani autosufficienti e disabili.
Limitazioni invece per quanto riguarda l’accesso di parenti e visitatori nelle strutture sociosanitarie RSA e, se ritenuto necessario dalla direzione delle strutture residenziali, possono essere previste fasce orarie di ingresso e visite contingentate.
Nelle mense dedicate alle persone con disagio economico, infine, i pasti saranno consegnati in porzioni monouso per prevenire al massimo le eventualità di contatto.