Farmaci, più di otto anziani su dieci non li assumono correttamente

Un nuovo studio dal Belgio afferma che ancora troppi anziani – e in special modo chi ha più di 80 anni – utilizza i farmaci prescritti in modo non appropriato. Gli errori più comuni sono il sottoutilizzo e l’abuso, che arrivano spesso a determinare un maggior rischio di mortalità o di eccessi di ricoveri ospedalieri.
Lo studio, pubblicato sul “british Journal of Cinical Pharmacology” è stato effettuato su un campione di oltre 500 anziani di età uguale o superiore a 80 anni, tenuti sotto osservazione per un periodo di 18 mesi.
A rendere così frequenti le discordanze tra prescrizioni e utilizzo dei farmaci potrebbe sicuramente esserci il dato che quasi sempre a questa età si assumono quotidianamente almeno cinque farmaci e per diverse patologie. Un impegno che può generare un po’ di confusione. Tuttavia il dato è uno di quelli che fa pensare: solo il 17%, meno di due anziani su dieci, assumono correttamente le terapie prescritte.