Il Comune di Firenze porta da mille a quattromila euro all’anno il contributo per i familiari “caregiver” che assistono in casa un anziano non autosufficiente in lista di attesa per un posto in RSA.
Un investimento di circa un milione di euro a disposizione alla voce welfare familiare, nella speranza di dare un po’ di sollievo inpiù in tante situazioni di forte bisogno e disagio.
Destinatari dei contributi saranno direttamente le persone anziane non autosufficienti che si avvalgono dell’assistenza di un familiare – che abbia la caratteristica di discendenza in linea diretta, coniuge o familiare fino al secondo grado o parente collaterale entro il terzo grado) e che formalmente si fa garante della necessaria assistenza a domicilio. Il caregiver deve inoltre essere maggiorenne, autosufficiente, pensionato o con un lavoro che non superi le 20 ore settimanali.
Il contributo interessa soprattutto le persone anziane non autosufficienti in lista di attesa per l’accesso al “Contributo di sostegno alle cure familiari” previsto nel Piano di assistenza personalizzato dell’Unità di valutazione multidimensionale sanitaria, secondo l’ordine della graduatoria e nei limiti delle risorse disponibili. L’importo annuo, è calcolato in base all’Isee e prevede cifre variabili da 1.000 a 4.000 euro.
Alle famiglie già in lista d’attesa arriverà una lettera informativa sulle nuove misure di sostegno. Gli altri interessati dovranno invece seguire il percorso di accesso alle prestazioni per la non autosufficienza che prevede la segnalazione del bisogno, la valutazione da parte dell’Unità di valutazione multidimensionale e la predisposizione del Piano di assistenza personalizzato.