Ipertensione arteriosa: troppi ne soffrono, troppo pochi si curano

L’ipertensione arteriosa affligge una persona su tre, e ogni anno fa circa otto milioni e mezzo di vittime: sono numeri da bollettino di guerra, eppure sono in pochi a curarsi. E’ uno dei principali fattori di rischio per le malattie cardio e cerebrovascolari, spesso collegata ad altri fattori di rischio come obesità, colesterolo alto e fumo, eppure dell’ipertensione si parla e ci si preoccupa poco, spesso troppo tardi: le conseguenze di questo tipo di errore, purtroppo, sono irreversibili e gravissime. Per promuovere un atteggiamento più responsabile e una conoscenza più approfondita di questa malattia nella popolazione italiana, ogni anno la Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa aderisce alla giornata mondiale dell’Ipertensione, promossa dalla World Hypertension League.

Proprio in occasione di questa iniziativa la SIIA, in collaborazione con ASL e Croce Rossa Italiana, ha programmato l’allestimento di due stand informativi sul tema per i prossimi venerdì e sabato 15 e 16 maggio 2015, ad Arezzo.
Presso gli stand SIIA sarà possibile – fra le altre cose – ricevere informazioni, parlare con professionisti ed operatori sanitari, ottenere una stima del proprio profilo di rischio cardiologico e misurare la propria pressione arteriosa.
Gli stand saranno allestiti il 15 maggio dalle 9:00 alle 12:30 nel piazzale dell’ospedale San Donato, mentre il 16 maggio si sposteranno, sempre dalle 9:00 alle 12:30, nel piazzale del Poliambulatorio Usl8 di Via Guadagnoli.