Lunigiana, ottima partecipazione all’AFA day 2015

Ieri mattina decine di anziani e non solo hanno animato l’edizione 2015 dell'”Afa Day”, organizzata dalla Società della Salute della Lunigiana, con la collaborazione del dipartimento prevenzione dell’Asl n. 1 di Massa Carrara e con il patrocinio della Regione Toscana, dell’Unione di Comuni montana della Lunigiana e del Comune di Aulla.
Infatti, la fortezza della Brunella di Aulla ha ospitato l'”Afa Day”, manifestazione provinciale che punta a fare conoscere meglio fra la popolazione l’Attività Fisica Adattata (Afa), definizione con cui ci si riferisce a programmi di esercizi svolti in gruppo, predisposti per i cittadini affetti da patologie croniche e finalizzati al miglioramento degli stili di vita nella popolazione.
La kermesse è stata aperta dai saluti dei rappresentanti istituzionali: il presidente e il direttore della SdS Lunigiana, Riccardo Varese e Rosanna Vallelonga; i sindaci di Aulla e Licciana Nardi, Silvia Magnani e Enzo Manenti; i vice sindaci di Casola e Filattiera, Virginia Carli e Giovanni Longinotti.
In particolare, Rosanna Vallelonga ha voluto rivolgere un ringraziamento per il contributo fornito nell’organizzazione della manifestazione alle Rsa “Villa Serena” di Comano, “Villa Rosa” di Albiano Magra, “Casa Maffi” di Fivizzano, “Sanatrix” e “Michelangelo” di Aulla; alla cooperativa sociale Cadal; al Conad di Aulla.
La parola è stata, quindi, lasciata ai dottori Pietro Teneggi e Massimo Santini dell’Asl n. 1 di Massa Carrara, i quali hanno sottolineato che, tra breve, sarà attivato un corso di Afa nel carcere di Massa e che gli obiettivi che l’Afa si prefigge sono stati raggiunti pienamente in base allo schema di valutazione elaborato dalla scuola superiore Sant’Anna di Pisa.
La manifestazione si è conclusa con una dimostrazione pratica di Afa su uno dei prati della fortezza.
L’Attività Fisica Adattata si distingue in due branche, una rivolta alle persone con bassa disabilità, l’altra rivolta a persone con alta disabilità; i corsi di Afa coinvolgono nell’intera Provincia di Massa Carrara mille e 562 persone per la bassa disabilità e 74 persone per l’alta disabilità: di queste, in Lunigiana, 414 partecipano ai corsi inerenti la bassa disabilità e 25 ai corsi inerenti l’alta disabilità; ovviamente, si tratta, per la stragrande maggioranza, di persone ultrasessantacinquenni.
I corsi in questione mirano, in particolare, alla cura di ipomobilità, artrosi, mal di schiena, menopausa e alla prevenzione dell’osteoporosi per quanto concerne la bassa disabilità, mentre per l’alta disabilità i corsi coinvolgono persone colpite da ictus, morbo di Parkinson, malattie reumatiche e fibromialgie, sclerosi multipla e dializzati, persone la cui situazione sia stabilizzata.
(Società della Salute, Lunigiana)