Per ogni addetto delle imprese nel settore assistenza sociale e anziani ce ne sono più di quattro del non profit e dal volontariato. Tanto che il settore sta velocemente arrivando ad essere la maggior realtà produttiva in ambito socioassistenziale. E’ questo il quadro proveniente dalle tendenze Istat sul terzo settore, i cui dati reali sono però stati misurati l’ultima volta nel 2011.
Aumentano di quasi l’11%in un decennio le società che si avvalgono del volontariato e aumentano a loro volta i volontari, con un 43,5% in più, tanto che oggi il lavoro volontario supera l’80% delle risorse umane dell’intero settore del non profit. L’incremento riguarda in modo pressoché uniforme tutte le regioni italiane con qualche punta sopra la media al centro e nel nord-ovest.
Anche in termini di impiego le istituzioni non profit contano su un contributo lavorativo di quasi cinque milioni di volontari con oltre 800.000 dipendenti. Tra questi anche lavoratori temporanei, con una crescita occupazionale a livello complessivo di quasi il 40%.
A livello nazionale, infine, il non profit rappresenta il 6,4% delle unità economiche attive e il 3,4% del totale dei lavoratori dipendenti impiegati.