Residenze sanitarie assistenziali (RSA). L’equivoco di una solidarietà intergenerazionale impossibile e la soluzione del mercato

da pensalibero.it
“Solidarietà intergenerazionale” è una di quelle locuzioni che mi creano forte diffidenza. Nobile, per carità, ma se la guardo dal punto di vista dello Stato mi pare di sentire l’eco di un ghigno di fondo… un po’ come quando si esalta all’eccesso il valore del volontariato. Nobilissimo, ma se finisce per sostituire funzioni essenziali prima a carico dello Stato – o che riteniamo debbano essere dello Stato – allora l’approccio cambia. Non che sia una fautrice di un assistenzialismo paternalista statale, ma è importante chiamare le cose con il proprio nome, e assumersene anche le relative responsabilità politiche.
Mi riferisco ad un tema a noi caro, del quale ci occupiamo da anni combattendo una faticosa battaglia nella quale la controparte è lo Stato variamente declinato: norma statale, pubblica amministrazione, consorzi di comuni e Asl ecc ecc.: l’accesso pubblico ai servizi sociosanitari (Residenze Sanitarie Assistenziali fra tutti) per persone anziane non autosufficienti e disabili gravi… leggi tutto