“Il 20% dei fondi europei per la formazione professionale sara’ ora utilizzato per il sociale. Si tratta per la Toscana di 180 milioni di euro dal 2015 al 2022, oltre 20 milioni di euro l’anno”. Lo ha annunciato oggi a Pisa la vicepresidente regionale Stefania Saccardi durante un incontro alla Societa’ della Salute con gli amministratori locali, le associazioni e le cooperative. “Sono risorse una tantum – ha spiegato – che si aggiungono agli altri finanziamenti per il sociale gia’ esistenti e che devono creare sistemi innovativi in grado poi di sostenersi da soli”. I progetti dovranno essere finalizzati all’occupazione: inclusione lavorativa per disabili e categorie deboli, reinserimento di senza fissa dimora ed ex detenuti, azioni contro l’abbandono scolastico dei rom, ma anche cura e assistenza domiciliare per gli anziani e soprattutto progetti per i giovani ai quali saranno destinati quasi la meta’ delle risorse. La Regione sta raccogliendo idee progettuali e a meta’ 2015 pubblichera’ i primi bandi. “A Pisa – ha sottolineato il direttore della Societa’ della salute, Giuseppe Cecchi – metteremo in gioco le esperienze progettuali e le competenze che abbiamo per aggiudicarci risorse che possano far crescere il territorio”. E la presidente e assessore comunale pisano ai servizi sociali, Sandra Capuzzi ha precisato che il ruolo di Sds sara’ quello di regista “offrendo supporto e strumenti per elaborare i progetti che la zona pisana presentera’ per aggiudicarsi i finanziamenti europei”.(fonte Ansa)