Mantengono famiglie, danno lavoro, valgono 37 miliardi. Ecco gli anziani italiani.

Sono pensionati e anziani i maggiori finanziatori dello stato e della nostra economia. Valgono 37 miliardi, più o meno equamente divisi tra aiuti economici ai figli in difficoltà (per non parlare dell’accudimento gratuito dei nipotini), lavoro per badanti e operatori sociosanitari, consumi anche in termini di turismo e prodotti e servizi a loro dedicati. Occorrerà allora riflettere meglio su questo mondo di valori e potenzialità, uscendo dall’immagine – nemmeno troppo intelligente – degli anziani che sono solo un peso per la società.
Ben venga quindi ogni iniziativa per fare chiarezza e informazione nel settore, a cominciare dalla nascita dell’osservatorio Federanziani sulla terza età, approvato dai delegati del Coordinamento delle Regioni del Nord Italia di FederAnziani Senior Italia, il 16 maggio scorso a Lonazzo, Como. 
L’osservatorio offrirà una fotografia accurata e in tempo reale degli interessi, delle priorità e dei comportamenti degli over 65 italiani attraverso la somministrazione di questionari analitici compilati dagli anziani aderenti all’associazione.
L’elaborazione dei dati raccolti fornirà, in particolar modo alle Istituzioni, dati accurati e aggiornati su bisogni, abitudini e richieste principali della terza età in Italia. Un aiuto prezioso per valutare più correttamente gli equilibri tra le politiche sociali messe in campo e la ricchezza economica restituita al Paese.