Tre milioni di anziani con poche parole

Cade il 6 marzo di ogni anno la giornata della logopedia e quest’anno il focus è andato ai circa tre milioni di anziani in Italia che presentano problemi di parola e al ruolo della riabilitazione logopedica per il miglioramento di questa fragilità negli anziani che superano i 65 anni di età.
I problemi di linguaggio in età anziana possono manifestarsi a seguito di una lesione cerebrale, da un trauma o dalle malattie degenerative, e possono compromettere fortemente non solo la socialità della persona ma anche a lungo andare il suo stato di salute.
In molti casi, però – affermano i logopedisti – una corretta riabilitazione può portare a ottimi risultati e addirittura ad esiti sorprendenti. Obiettivo della riabilitazione, ancora poco compresa e diffusa nel nostro Paese, è ristabilire nella persona colpita la massima autonomia possibile e una conseguente migliore qualità della vita. Per questo la Federazione Italiana dei Logopedisti ha dedicato una campagna informativa ad hoc dal titolo “posso ancora dire la mia” per sensibilizzare cittadini e istituzioni a programmi riabilitativi diffusi e calibrati sulle esigenze del singolo paziente.
Da oggi fino al 13 marzo prossimo, dalle 10 alle 12 del mattino, la Federazione mette a disposizione il numero telefonico 049-8647936, per rispondere a domande e dubbi in merito.