Anziani e spesa alimentare, sarebbe l’ora delle corsie preferenziali

L’idea arriva da un ipermercato Carrefour di Pavia, ma si spera che altri, tra le infinite code di tutta Italia per la spesa alimentare, seguano questo esempio di assoluto buonsenso. Una corsia preferenziale, nella coda al supermercato dedicata agli operatori sanitari in servizio e agli anziani over 60, che possono avere problemi a rimanere fermi per ore in coda prima di poter entrare. Un occhio di riguardo che tiene conto non solo delle condizioni fisiche tipiche dell’anzianità, ma anche del fatto che un anziano difficilmente potrà effettuare una grande spesa che sarebbe poi difficile da trasportare e che quindi la divide in più parti (e in più code) per potersi approvvigionare del necessario.
Ma la sensibilità della direzione del centro commerciale non si ferma a questo. Un anziano potrebbe avere anche qualche problema economico a rifornirsi di tutto il necessario e così, uno speciale angolo aperto alla generosità di tanti clienti, raccoglie un po’ di spesa “sospesa” per chi al momento potrebbe averne bisogno. Un gesto di attenzione e di solidarietà che merita davvero d’essere imitato al momento e ricordato in tempi futuri, quando saremo tornati a una normalità a cui gli anziani accederanno, secondo le stime, persino per ultimi.