Fermi a casa? Nemmeno per sogno

Tempi di quarantena e isolamento e il rischio per gli anziani è quello di perdere le capacità normali di movimento della vita regolare, oltre a senso di noia, inquietudine, depressione. Così la Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG) ha messo a punto, ispirandosi alle indicazioni del ministero della salute inglese, una serie di semplici esercizi fisici da fare tra le mura domestiche senza l’ausilio di particolari attrezzature. Bastano una sedia, un paio di bottiglie d’acqua che possono trasformarsi in pesi e una serie di movimenti dolci, appositamente pensati per migliorare l’elasticità della persona anziana: torsioni del busto e del collo, articolazioni delle caviglie, risveglio dei muscoli.
I benefici di queste piccole attività fisiche, facilmente adattabili alle capacità e le forze di ogni persona anziana, sono ottenibili con un minimo di due sedute da trenta minuti alla settimana, anche divisibili in tre parti da dieci minuti l’una. Poi è lasciata alla discrezione e alle capacità di ognuno dosare al rialzo secondo le possibilità, eventualmente aggiungendo, se si hanno in casa, un po’ di cyclette o di tapis roulant.
Per farsi un’idea del programma, il sito della Sigg, ha reso disponibile online un manuale figurato con il programma completo e l’utile descrizione di tutti gli esercizi fisici consigliati.