Agli anziani de La Cupolina RSA piace Klimt

Una mostra-installazione bellissima, la magia della musica classica e le immagini delle più famose pitture di Klimt nel buio della chiesetta di Santo Stefano in Pane, a due passi dal Ponte Vecchio. Ecco una giornata diversa per gli anziani della RSA La Cupolina di Firenze.
Fin dal mattino la solita aria di festa di ogni gita – complice anche una meravigliosa giornata di sole – e i soliti preparativi: il pulmino attrezzato della Misericordia di Campi Bisenzio e il personale di accompagnamento: tre educatrici, un fisioterapista, un’infermiera e una volontaria.
Poi, come in ogni gita che si rispetti, il momento del pranzo e una cioccolata ai tavolini del famosissimo Rivoire di Piazza Signoria, fino alla passeggiata oltre Ponte Vecchio dove il mezzo attrezzato attendeva per il ritorno in struttura.
Momenti particolarmente apprezzati, anche perché tra gli anziani Cupolina c’è chi è totalmente a digiuno d’arte (e delle sue mostre) ma c’è pure chi dipinge (anche in struttura) o chi in gioventù ha frequentato mestieri come la decoratrice ed è più in confidenza con la materia. Insieme, dunque, è facile immaginare come tanti particolari di questa visita siano stati un elemento vivo della socialità che accompagna le attività quotidiane in RSA non solo dal punto di vista dell’animazione. Momenti di vita preziosi nella terza età e indispensabili nella vita comunitaria di chi convive con la non autosufficienza.