Il progetto “La Bella Età”, nato con il sostegno del Consorzio di Cooperative Sociali Metropoli, è iniziato nell’anno 2014 all’interno del Quartiere 4 di Firenze col patrocinio del quartiere stesso. Scopo della iniziativa è riqualificare e migliorare sensibilmente la vita sociale, personale, relazionale, fisica ed emozionale degli abitanti di età superiore ai 60 anni.
“Come Quartiere 4 – ha sottolineato il Presidente Mirko Dormentoni – abbiamo condiviso subito gli obiettivi culturali e sociali del progetto che già l’anno scorso ha portato ottimi risultati. Il corso si svolge presso la NewStaz di Ponte a Greve, il più importante centro socio-culturale del nostro territorio. Punta alla socializzazione, all’aggregazione creativa delle persone con più di 60 anni e va al di là delle attività proposte, con collaborazioni alle nostre attività istituzionali (Festa dell’età libera, rassegna FiloRosso contro la violenza sulle donne). Sarà infatti bellissimo quando questi attori diversamente giovani (uno ha 93 anni!) parteciperanno ad alcune iniziative di spettacolo organizzate nel quartiere”.
Il valore formativo del teatro, ed in particolare di un corso di teatro, è sempre stato riconosciuto sia a livello sociale ed aggregativo sia come percorso di crescita personale. Questa è stata la motivazione alla base della nascita del progetto curato dall’associazione culturale Compagnia Teatro ‘O con direzione artistica affidata a Paolo Papini e Leonardo Torrini.
“Dopo il primo anno – ha spiegato Torrini – possiamo affermare che il bilancio è più che positivo e che tutti gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti. Il riscontro ed il gradimento per l’iniziativa – che ha visto partecipare con entusiasmo 20 cittadini di età compresa tra i 60 ed i 92 anni – ci ha spinti a proporre il progetto La Bella Età anche agli abitanti del Quartiere 2 di Firenze, grazie all’interessamento di ARCI Firenze che ospiterà le lezioni presso la struttura Ex Fila”.
“Un progetto molto bello – ha aggiunto il Presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi – che porta ancora di più la cultura nei quartieri. E’ anche un modo per tenersi in forma. Il corso sarà ospitato nell’area ex Fila in via del Gignoro e spero possa avere un grandissimo successo dal punto di vista della partecipazione. Mi piacerebbe poi avere uno spettacolo, magari da proporre al Teatro 13, da inserire nell’Estate 2016 del quartiere 2”.
Il progetto ha ottenuto il patrocinio del Comune di Firenze e la collaborazione del Quartiere 4 e del Quartiere 2 per l’anno 2015/2016.
L’esperienza nella didattica teatrale della Officina Teatro ‘O, che lavora sul territorio fiorentino dal 1996, ha evidenziato come le persone che rientrano nella fascia di età “over 60” abbiano essenzialmente bisogno di interventi e di sostegni capaci di migliorare la propria rete sociale. Molte ricerche condotte nell’ambito della psicologia sociale mostrano che chi ha una vita affettiva e relazionale soddisfacente, non solo è molto più felice ma ha anche una salute migliore e vive più a lungo.
Essere circondati da persone con le quali si condividono idee, pensieri e progetti, persone sulle quali possiamo contare è di fondamentale importanza per il benessere e la salute. Tutto ciò rassicura e fa sentire le persone appartenenti ad un sistema all’interno del quale si condividono esperienze ed aiuti reciproci. Se si perde la dimensione della relazione, della comunicazione, del sentirsi bene anche con gli altri, interrompiamo una parte essenziale della condizione di vita dell’uomo. Tutto questo a maggior ragione nel caso di persone con oltre 60 anni di età.
Informazioni al numero telefonico 328 2793144.
(Comune di Firenze)