L’edicola del 6 marzo

Li aspettiamo al varco in commissione e in aula
Corriere della Maremma
Una polemica aperta sui progetti di legge regionale per continuare le esperienze delle Società della Salute, per superarne la chiusura prevista per il 31 di questo mese. I consiglieri dell’opposizione in Consiglio Regionale promettono battaglia.

Liste di attesa, abbatterle lavorando fino alle 24
Nazione Empoli
Tempi di attesa fino a tre mesi all’asl 11 per poter effettuare tac, risonanze e altri esami diagnostici. Da qui la proposta in consiglio regionale di snellire le code attraverso un lavoro straordinario di tutti i reparti diagnostici.

Servono più assistenti sanitari per fronteggiare la Tubercolosi
Nazione Prato
Tirreno Prato
A Prato la Tubercolosi ha un’incidenza quattro volte superiore alla media. Ciò è dovuto a diversi fattori, tra cui le precarie condizioni e controlli igienici sulle modalità di vita del gran numero di immigrati. Se ne è parlato a un incontro con il Governatore Enrico Rossi, in cui i responsabili dell’asl hanno chiesto più risorse per fronteggiare l’emergenza.

Società della Salute, tra i consiglieri si scatenza il duello
Quotidiano Nazionale
Le società della salute sono un inutile carrozzone. E’ questo il punto di vista di alcune minoranze in Consiglio Regionale e anche di una parte dei consiglieri di maggioranza. Bagarre in vista della riorganizzazione sociosanitaria della Toscana.

Non sono il commissario di Rossi. Welfare e casa ecco le mie ricette.
Saccardi, vicepresidente in Toscana: residenze anziani, spazio ai privati
Quotidiano Nazionale
Lunga intervista al vicepresidente con deleghe al welfare Stefania Saccardi, da pochi giorni alla guida della regione e con l’imminente sfida della riorganizzazione sociosanitaria. Si pensa a una rimodulazione della rigidità di alcuni tipi di assistenza (soprattutto nel caso degli anziani) in modo da venire incontro anche ad esigenze più lievi e all’introduzione di voucher spendibili in libera scelta in servizi e residenze scelte dal cittadino.

La Ferrari degli acceleratori. Stamani il taglio del nastro
Tirreno Pistoia
Entra in funzione al nuovo ospedale San Jacopo di Pistoia un acceleratore lineare di ultimissima generazione.

Il pronto soccorso trasformato in sala d’attesa
Tirreno Prato
Problemi al nuovo ospedale di Prato, con attese fino a dodici ore al pronto soccorso prima di essere ricoverati. Tanto da costringere gli operatori a servire i pasti direttamente sulle barelle in corridoio.

Ru486 in ambulatorio. Salute femminile ignorata
Avvenire
Strascichi polemici contro la decisione di estendere l’uso della Ru486, nota come pillola del giorno dopo, anche negli ambulatori. La decisione toscana sarebbe in conflitto con lo spirito della legge 194, allargandone le maglie.

Riforma Ticket per evitare le truffe
Il messaggero
Tra gli annunci del nuovo governo anche quello della riforma del sistema dei ticket che elimini il problema delle truffe. Si costituisce così un’apposita commissione ministeriale per studiare il problema e individuare le zoluzioni.

Piano sicurezza per Prato
Partono i controlli della regione nel distretto dove morirono sette operai in un rogo. Già assunti 10 tecnici. A regime diventeranno 74.
Il sole 24 ore
Parte il primo piano di intervento “etnico” predisposto per il distretto pratese a causa delle scarsissime norme di tutela del lavoro applicate al mondo sommerso della produttività cinese e straniera in generale. Problema che ha causato vittime e pericoli per l’intera comunità.

Lunigiana. Consiglieri comunali di FI lanciano l’allarme.
Patti territoriali da rivedere, pericolosi i tagli al PET.
Sotto accusa la mancanza di infermiere per la notte.
Nazione Massa
Il caso di un paziente che, colpito da un’emergenza cardiaca, ha rischiato la vita a causa della mancanza di infermiere nel turno notturno riapre il tema del Piano di Emergenza Territoriale portandolo all’attenzione del Consiglio Regionale della Toscana.

Esenzione del Ticket per le prestazioni sanitarie. Ecco chi deve rinnovare.
Tirreno Carrara
L’esenzione è automatica solo per chi ha più di 65 anni, i cui certificati sono rinnovati automaticante di anno in anno con apposita delibera. Resta l’obbligo anche per loro di comunicare all’asl l’eventuale variazione di condizione o di reddito che cambierebbe l’entità del ticket. Tutte le altre categorie devono invece rinnovare i certificati di esenzione entro il 31 marzo.