L’edicola dell’11 marzo

Quotidiano Nazionale
Contro ogni violenza c’è un codice: rosa.
Il servizio è esteso a tutta la Regione
Approvata l’estensione del servizio che segnala e contrasta le violenze alle fasce più deboli. Donne in primis, ma anche anziani, bambini e persone fragili. Il servizio è ormai presente in tutte e dodici le asl toscane e le quattro asl universitarie.

Repubblica Firenze – Nazione Firenze
Soldi per cure gratis. Sospesi cinque medici.
Quattro medici di Careggi e uno dell’Asl sono stati sospesi per essersi fatti pagare fino a cinquecento euro prestazioni mediche previste gratuitamente. Tra i pazienti anche alcuni giocatori della Fiorentina.

Tirreno Lucca – Nazione Lucca
Ospedale San Luca, è la volta buona
Annunciata l’inaugurazione del nuovo ospedale per il 5 aprile prossimo. Ai primi di maggio il trasferimento di tutti i pazienti. Dopo una serie di ritardi sulla tabella di marcia, l’ospedale sembra ormai essere sulla dirittura d’arrivo.

Tirreno Viareggio
Se hai speso troppo per i farmaci, l’asl te li rimborsa
Superato il limite di 400 euro in ticket l’asl è tenuta a rimborsare automaticamente l’eccedenza all’assistito. Pochi lo sanno, ma si calcola che solo in Versilia vi siano un centinaio di utenti interessati.

Tirreno Empoli
Riforma centrali 118, il volontariato è una risorsa
La sinergia tra la Regione e chi opera ogni giorno sull’emergenza è fondamentale. Così Misericordia e Anpas trasmettono un documento alla Regione impegnata nella riorganizzazione del 118. Al centro una vera condivisione delle scelte con i territori che sappia andare oltre campanilismi e interessi di parte.

Nazione Pisa
Visite e liste di attesa. Ecco dove intervenire.
Il dg Tomassini: potenziare radiologia
Intervista al direttore generale Tomassini sul problema delle liste di attesa per la diagnostica più comune. Una risposta possibile è lavorare per urgenze, garantendo in tempi da 72 ore a 30 giorni gli esami richiesti attraverso una più attenta collaborazione di medici e specialisti.

Nazione Prato
Medico condannato per peculato ai danni dell’asl
Effettuava esami diagnostici privatamente servendosi delle attrezzature asl facendosi pagare direttamente la prestazione. Il medico era già stato sospeso dopo una decina di casi sospetti.