L’indirizzo è in via del Moro, sopra la sede della Misericordia. 13 appartamenti per 25 anziani rimasti soli al costo approssimativo di 800 euro al mese, tutto compreso: acqua, gas, luce e il lavoro di due volontari che si occupano di supportare questi anziani inquilini sia nelle attività quotidiane, sia nelle occasioni speciali come andare al teatro o al cinema.
Si tratta di uno dei primi esempi concreti di cohousing per anziani in Toscana e il primo in assoluto del territorio lucchese. Lo hanno presentato il presidente della Fondazione Casa Lucca Stefano Baccelli, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio Arturo Lattanzi, il proposto della Misericordia Cesare Rocchi, l’assessore alle politiche abitative del comune di Lucca Antonio Sichi e il vicario generale dell’Arcidiocesi Michelangelo Giannotti in una conferenza stampa a Palazzo Ducale. Il nuovo Cohousing di Lucca è strutturato in ambienti di varie metrature, con spazi singoli o riservati a più coinquilini ai quali vengono messi a disposizione anche spazi di socialità in comune.