Se la visione offuscata contribuisce al rischio di cadute negli anziani, cambiare gli occhiali e usarne di nuovi, con un cambiamento nella prescrizione, potrebbe anche aumentare questo tipo di pericolo, piuttosto che farlo diminuire. A sostenerlo, un nuovo studio pubblicato su ‘Optometry and Vision Science’, rivista ufficiale della American Academy of Optometry, da David B. Elliot e il suo gruppo della University of Bradford, Regno Unito. Le cadute sono la principale causa di morte accidentale e di lesioni non fatali negli anziani adulti degli Stati Uniti.
Almeno un terzo degli adulti sani di eta’ superiore a 65 anni cade almeno una volta all’anno. Per quelli di eta’ superiore a 90 anni, poi, il rischio aumenta a circa il 60 per cento. La visione ridotta e’ un importante fattore di rischio, il che suggerisce che gli interventi per correggere la visione, in particolare occhiali e chirurgia della cataratta, riducono il rischio di andare incontro a cadute. Tuttavia, gli occhiali con nuove gradazioni possono far apparire gli oggetti piu’ vicini o piu’ lontani di quello che realmente sono, influenzando cosi’ i riflessi che collegano il sistema vestibolare dell’equilibrio con i movimenti oculari, e inducendo cosi’ le cadute. (fonte AGI)