Anziani, aumenta la spesa per svaghi, cultura e viaggi

Lo afferma un rapporto del Censis in collaborazione con Tendercapital (società di fondi e investimenti) sulla “silver economy”, tracciando un quadro preciso degli over 65, che sono ormai quasi un quarto del totale della popolazione italiana.
Anzitutto la ricchezza media degli anziani è più alta del 13,5% rispetto alla media degli altri italiani e supera di oltre la metà quella dei giovani, i cosiddetti millenial.

La ricerca inoltre analizza, in base ai dati degli ultimi 25 anni, come la spesa di questa categoria di persone abbia avuto un incremento di ben 23 punti percentuali, quando il resto d’Italia registra un calo dei consumi del 14%.
Tra le spese più gettonate ci sono viaggi, cultura e tempo libero, in crescita costante, cifre coerenti al fatto che questi anziani ricoprono sempre di più rispetto al passato un ruolo attivo per la famiglia e la società. Quasi dieci milioni di questi anziani si occupano dei propri nipoti e di questi tre milioni e mezzo lo fanno quotidianamente, e sono oltre un milione gli anziani che si dedicano a un’attività di volontariato.

A questo quadro di “privilegi”, cui corrispondono case di proprietà e alti livelli di consumi (considerando anche gli aiuti economici che sempre più anziani dedicano a figli e nipoti economicamente meno fortunati) corrisponde però anche il timore di uno stato di non autosufficienza, che nella fascia over 65 è stimato in poco più del 20% equivalente a due milioni e ottocentomila anziani e che con l’avanzare dell’età arriva a riguardare oltre il 40% degli over 80.